Un’esperienza panoramica straordinaria senza troppa fatica: questa è la promessa del tour dell’Alpe di Siusi, grazie alla cabinovia omonima che parte da Ortisei e risparmia agli amanti della mountain bike circa 800 metri di dislivello. Il percorso, attraverso strade secondarie ben tenute e sentieri di ghiaia, è adatto anche ai principianti e agli sportivi meno allenati. Breve e piacevole, con punti di sosta accoglienti come la Malga Rauchhütte, questo itinerario è perfetto per tutti.

Partendo da Santa Cristina, il tour inizia con una discesa quasi costante lungo il rio Gardena fino a Ortisei, dove vi attende la cabinovia dell’Alpe di Siusi, capace di trasportare comodamente due ciclisti con le loro mountain bike. In pochi minuti, raggiungerete la stazione a monte, il punto più alto del tour, a circa 2.000 metri di altitudine. Qui, circondati da un panorama mozzafiato delle Dolomiti e con vista su Sciliar, Denti di Cavallo, Sassopiatto e Sassolungo, non avrete più dubbi sulla ragione del nome di questo tour.

Una discesa facile su ghiaia seguita da una breve salita su asfalto vi condurrà alla prima opzione di sosta, l’Hotel Icaro. Dopo qualche chilometro di discesa, sulla sinistra troverete la tradizionale Malga Rauchhütte, con le sue delizie culinarie e una splendida terrazza panoramica affacciata su un ampio prato con sdraio, da cui potrete ammirare un incantevole panorama.

Ricaricati, in pochi minuti raggiungerete Saltria e affronterete la sola salita significativa del tour, lungo una strada di ghiaia in direzione di Monte Pana. Con le viste di Sassolungo e Sassopiatto che si stagliano di fronte a voi, supererete rapidamente i 170 metri di dislivello. Da quel momento in poi, il percorso prevede principalmente discese.

Da Monte Pana a Ciaslat, troverete fantastici sentieri che vi permetteranno di sperimentare diverse tecniche di guida, rendendo il tour un po’ più avvincente. Dopo Selva e la pista ciclabile che segue il percorso dell’antica ferrovia, arriverete a La Pozza e, attraversando il lato opposto del rio Gardena, tornerete a Santa Cristina, punto di partenza del tour.

Varianti

  1. Nessuna funivia, solo pedalate: Naturalmente, potete godervi il panorama pedalando senza prendere la cabinovia. Al punto 12, invece di scendere leggermente a destra, prendete la salita verso sinistra in Valle Jender, dirigendovi verso Saltria. In questo modo, raggiungerete il punto 32 del tour precedentemente descritto. Da qui, svoltate a destra e godetevi una sosta indimenticabile alla Malga Rauchhütte, che si trova a circa 1,8 km di distanza con 160 metri di dislivello.
  2. Prolungamento attraverso i rifugi Tirler e Zallinger: A Saltria, al punto 31, prendete la strada verso destra in direzione del rifugio Tirler, dove potrete fare una sosta o proseguire direttamente verso il rifugio Zallinger e godervi la sua meravigliosa terrazza panoramica. Da qui, procedete verso nord fino a raggiungere il punto 34 del tour precedentemente descritto.
  3. Tour breve: Al punto 51, invece di procedere dritto verso Selva, svoltate a sinistra in discesa in direzione del rio Gardena. Dopo pochi metri, raggiungerete Casa Paladina, situata al punto 70 del tour precedentemente descritto.